Il verde come soluzione creativa
"Il giardino pensile"
Negli anni, un’intensa attività di cementificazione incontrollata, urbana ed extra urbana, ha fatto sì che molte aree, prima destinate a verde, venissero edificate creando situazioni di squilibrio tra verde e costruito. Il verde pensile si presenta come soluzione per coperture di diversi tipi che fornisce elevate prestazioni ambientali ed energetiche. Esso, infatti, rappresenta, sotto diversi aspetti, un importante strumento per muoversi in direzione di riequilibrio, come avviene in alcune città italiane, che hanno inserito nel proprio regolamento edilizio dei meccanismi che obbligano chi costruisce su aree verdi a compensare tale cementificazione, con la realizzazione di spazi verdeggianti. Questo modo di realizzare il verde, oltre a fornire elevate prestazioni ambientali ed energetiche, rappresenta una soluzione utile per ricoprire volumi abitativi, terrazzi, garage, coperture di insediamenti produttivi, di uffici, di ospedali, di centri commerciali, di infrastrutture viabilistiche interrate o di altri volumi che si debbano occultare all’interno del contesto urbano e non solo. La norma UNI 11235 definisce le regole di progettazione, esecuzione, manutenzione e controllo di coperture a verde in funzione delle particolari situazioni di destinazione d’ uso, contesto climatico e di contesto edilizio. Sono due le principali tipologie di intervento che bisogna distinguere, prima di iniziare la progettazione di inverdimento: estensiva e intensiva. La prima che richiede limitati interventi di manutenzione, utilizza specie vegetali in grado di adattarsi e svilupparsi nelle condizioni ambientali in cui sono poste. Viceversa, la seconda esige maggiori cure e l’ ausilio di una manutenzione di maggiore intensità. La struttura sezionata di un tetto verde mostra una stratificazione a “sandwich” composta principalmente da 4 parti, cioè:
• Membrana a tenuta stagna in materiali gommosi o bituminosi
• Strato di drenaggio in materiale granulare che può essere di varia natura
• Strato di crescita (principalmente terra)
• Strato vegetale
Tale sovrapposizione provvede ad un buon isolamento termico ed acustico.
Se progettato in maniera opportuna il costo di costruzione di una copertura a verde pensile è inferiore a quello tradizionale ed il suo valore commerciale è maggiore. I giardini pensili posso essere molto semplici ma anche molto elaborati e ricchi di ingegnosi sistemi che magari riutilizzano e purificano l’acqua piovana utilizzandola poi per l’irrigazione. Un giardino pensile potrebbe fornire anche prodotti ortofrutticoli alimentari freschi alle famiglie, invece di essere solamente uno strato di erba potrebbe rappresentare una soluzione ottimale e sostenibile.

